2 Commenti
author

Rileggendo l'articolo e ripensando all'opera di Asano, mi è venuta in mente un'altra meccanica usata dall'autore in modo strategico nel manga: l'attesa. Tutto l'articolo l'ho strutturato intorno al concetto di impotenza, che fa rima con quello di attesa in effetti. L'impotenza del protagonista viene simulata nel lettore in modo molto intelligente: innescando il desiderio di rivedere Aiko. Asano crea il senso di un'attesa spasmodica e ossessiva non solo nella paralisi idealista di Punpun, ma anche nel lettore, che partecipa al sogno del protagonista, esaltandone il romanticismo. Dalle premesse poste, Asano avrebbe potuto costruire un finale da lieto fine di film Americano, un teen drama in cui l'attesa ripaga la fatica ed è il segno dell'amore eterno e inscalfibile. Trovo incredibile che Asano riesce a farti rimpiangere il desiderio dell'attesa di un personaggio così positivo e puro (all'inizio della storia) come Aiko. Un altro fattore determinate a smentire il sistema di aspettative e ricompense di cui si intesse l'accordo tra testo e lettore.

Expand full comment
mag 16, 2023Messo Mi piace da Angelo Andriano

Un altro modo che Asano usa per enfatizzare la chiusura di Punpun è quando lo disegna come un triangolo

Expand full comment