Tempo di liste.
Queste sono le cose migliori che mi sono capitate quest’anno. Ho iniziato la lista credendo che sarei riuscito a ricordare l’ordine cronologico partendo dalle ultime a ritroso. Ovviamente ho iniziato bene, poi il flusso di coscienza ha preso il sopravvento. E intendo che solo le prime tre voci sono davvero le ultime tre cose che ho visto. Il resto è tutto alla rinfusa, come del resto è ogni vera esplorazione che si rispetti.
Qui ci sono le scoperte assolute e qualche riscoperta (in alcuni casi i completamenti di opere che avevo cominciato senza mai finire), in un mare indifferenziato di consigli non argomentati. Fatene ciò che volete. Dai canali YouTube ad album, serie tv, film. Davvero è un caos poetico di roba poetica.
Riempite la vostra vita di cose belle.
[ Come leggere la lista. Come vi pare, ma se volete sapere perché ci sono dei segnetti vicino ad alcune opere ve lo dico:
* questo significa che l’opera l’avevo già vista, letta, ascoltata ecc. ma che la mia riscoperta di quest’anno è stata talmente significativa da farmi credere che quella fosse un’opera nuova;
° questo significa invece che l’opera è stata completata quest’anno.
Dove non c’è nulla, significa che sono scoperta assolute. ]
The Tatami Galaxy, Masaaki Yuasa (serie-tv)
The story of film: an odyssey, di Mike Cousins (documentario in 15 episodi sulla storia del cinema attraverso un percorso diverso dal solito tra film che hanno elevato il medium)
Pinocchio, di Guillermo del Toro (film)
Lawrence d’Arabia, di David Lean (film) °
The car, di Arctic Monkeys (album)
Sherlock Jr., di Buster Keaton (film)
Il gabinetto del Dr. Caligari, di Robert Wiene (film)
Il regno dei sogni e della follia, di Mami Sunada (documentario sullo Studio Ghibli con uno dei finali più belli che abbia mai visto in una storia)
Pioggia di ricordi, di Isao Takahata (film)
La storia della principessa Splendente, di Isao Takahata (film)
Ping Pong, di Masaaki Yuasa (serie-tv)
MOSBY - Come funzionano le storie, di Andrea Tornese (canale YouTube)
Millennium Actress, di Satoshi Kon (film)
Paprika, di Satoshi Kon (film)
Perfect Blue, di Satoshi Kon (film)
Porco Rosso, di Hayao Miyazaki (film)
Il castello errante di Howl, di Hayao Miyazaki (film)
F for Fake, di Orson Welles (film)
Better Call Saul, di Vince Gilligan e Peter Gould (serie-tv)
The Menu, di Mark Mylod (film)
The Cinema Cartography, di Lewis Michael Bond e Luiza Liz Bond (canale YouYube)
Memorie di un assassino, di Bong Joon-ho (film)
Paranoia Agent, di Satoshi Kon (serie-tv)
La macchia umana, di Philip Roth (romanzo)
20th century boys, di Naoki Urasawa (manga)
OldBoy, di Park Chan-wook (film)
Image-music-text, di Roland Barthes (saggio)
L’assurda evidenza, di Francesco D’Isa (saggio)
Bushido. La via del guerriero, di Yoko Dozaki (saggio?)
Why free will is real, di Christian List (saggio)
L’evoluzione della libertà, di Daniel Dennett (saggio) *
Godel, Escher, Bach: un’eterna ghirlanda brillante, di Douglas Hofstadter (saggio, raccolta di racconti, bibbia intellettuale) *
Dai batteri a Bach, di Daniel Dennett (saggio) °
The Nightmare Alley, di Guillermo del Toro (film)
Eraserhead, di David Lynch (film) °
Il buono, il brutto e il cattivo, di Sergio Leone (film) °
Lolita, di Vladimir Nabokov (romanzo)
Genji Monogatari, di Murasaki Shikibu (romanzo)
L’Incal, di Moebius e Jodorowsky (fumetto)
Essere John Malkovic, di Spike Jonze (film) *
Synecdoche, New York, di Charlie Kaufman (film) *
Funny Games, di Michael Haneke (film)
2046, di Wong Kar-Wai (film)
Network, di Sidney Lumet (film) °
Il pomeriggio di un giorno da cani, di Sidney Lumet (film)
12 angry men, di Sidney Lumet (film)
Sussurri e Grida, di Ingmar Bergman (film)
Chinatown, di Roman Polanski (film)
A bout de souffle, di Jean Luc Godard (film)
Il padrino - Parte I e II, di Francis Ford Coppola (film)
Head Hunters, di Herbie Hancock (album)
Non al denaro, non all’amore né al cielo, di Fabrizio De Andrè (album)
The Wall, di Pink Floyd (album) * °
Timber Timbre, di Timber Timbre (album)
Qui si ferma la mia memoria. Sicuramente ho dimenticato molti libri, che non avendo davanti la mia libreria, non riesco a ricordare di aver letto durante l’anno. Ma direi che c’è abbastanza roba per molti recuperi. Queste opere hanno contribuito in maniera decisiva a rendere migliore la mia vita quest’anno. Vivo sperando che non finiscano mai le opere necessarie affinché questo continui a succedere.
Siate caotici nelle vostre esplorazioni nel mondo della cultura. Eclettici e spregiudicati. Mettete insieme i generi e medium differenti, perché solo così sentirete davvero di stare andando a zonzo in un territorio inesplorato, che potrete mappare a vostro piacimento, decidendo dove far sorgere colline e corsi d’acqua, dove far sgorgare una cascata e dove germogliare una foresta. Andate di palo in frasca con la passione nevrotica dello schizofrenico e la cura solenne di un bibliotecario. Dissacrate e gustate, affondate nella bellezza.
Buon anno.